Designer

Genitori giapponesi e francesi, una vita passata tra Tokyo e Parigi: i lavori di Jun Yasumoto coniugano due culture estremamente diverse. Minimalismo da una parte, romanticismo dall’altra.

Dopo la laurea nel 2001 all’ENSCI di Parigi, la scuola nazionale francese di design industriale, Alban Le Henry inizia la carriera nello studio di design dei fratelli Ronan & Erwan Bouroullec, Compasso d’Oro nel 2011.

Francesco Meda, nato a Milano nel 1984 e laureato nel 2006 in Disegno Industriale allo IED, ha iniziato la sua carriera a Londra, negli studi di Sebastian Bergne e Ross Lovegrove.

Fabian Schwaerzler nasce in Svizzera e proprio qui si forma: prima come fabbro, successivamente con una laurea in disegno industriale all’Università delle Arti di Zurigo. La prima esperienza lavorativa, dal 2003 al 2005, lo porta in Belgio, dove viene assunto come assistente presso lo studio del designer Maarten van Severen. 

Padovano di nascita, Jeremiah Ferrarese si laurea in architettura allo IUAV di Venezia nel 2006. Dal 2005 collabora con l’architetto veneziano Paolo Scagnellato, grazie al quale si è avvicinato al design industriale.

Cultura brasiliana e formazione svizzera: il design di Christoph Jenni, classe 1976, coniuga due eredità sociali molto diverse. Nato a Rio de Janeiro da immigrati svizzeri, ha scelto la patria natia dei genitori per la sua formazione, laureandosi in design industriale presso la Fachhochschule Nordwestschweiz di Aarau, l’Università di Arte e Scienze applicate.